40anni di AIR, lettera del Presidente
28 marzo 1982: dopo mesi di contatti effettuati scrivendo, affrancando e spedendo una lettera scritta a penna o a
macchina, e poi aspettando la risposta di quell’appassionato di radioascolto il cui nome si era conosciuto, magari,
sentendolo citare nelle rubriche degli ascoltatori che ogni radio internazionale aveva in scaletta; dopo contatti telefonici e
qualche incontro locale per una pizza, finalmente
Primo Boselli (classe 1908, allievo di Marconi), Andrea Tosi, Manfredi Vinassa de Regny, Piero
Castagnone, Giovanni Mennella, Francesco Clemente, Ettore Ferrini, Fabio Baldini, Mohammed Bagher
Javaheri, Elio Fior, Manfredi Lanza D’Ajeta, Alessandro Castini, Giorgio Borsier, Mauro Trifoni, Franco
Monti, firmano a Firenze, di fronte al Notaio, l’Atto costitutivo della Associazione Italiana Radioascolto.
A loro il nostro grazie.
Immaginate la difficoltà di mettersi d’accordo, senza email, senza cellulari: in pratica a quel periodo era come vivere negli
anni ’50 del secolo e millennio scorso.
Si ascoltava la Radio per passione, ma anche per tenersi aggiornati su quanto accadeva nel Mondo, allora diviso in due
blocchi.
Le trasmissioni erano di propaganda? Forse, ma ascoltare l’altra campana aiutava a capire.
Poi è arrivato Gorbaciov, la fine (apparente) dei due blocchi, ma soprattutto Internet che ha stravolto il mezzo utilizzato per le
comunicazioni di massa, ma anche per quelle Utility.
Oggi il Radioascolto, rimaste poche le radio che trasmettono in fonia, si è trasformato in radio”decodifica” di segnali digitali:
niente più voci che si ascoltano, ma segnali elaborati da software e computer.
La Radio non è più un apparato con valvole e transistor, ma una scheda o una “chiavetta” di computer con altoparlante.
Tutto si è trasformato, ma la passione di ricevere a casa quello che viaggia nell’etere, quella è rimasta.
E non siamo pochi, dopo 40 anni di vita dell’Associazione e anzi, siamo in crescita, come dimostra l’attenzione degli
appassionati al gruppo su Facebook https://www.facebook.com/groups/air.radioascolto, Blog http://air-radiorama.blogspot.com/, sito web www.air-radio.it e rivista radiorama.
Auguri a noi, quindi, che restiamo sempre giovani nel coltivare le nostre passioni e curiosità, non spaventati dalle novità, e
aiutati dai Soci più esperti: il mio ricordo va a Fiorenzo Repetto.
Auguri, AIR!
Il Presidente
Giancarlo Venturi